BENVENUTO COLLEGA! Informati, valuta, scegli...

BENVENUTO COLLEGA! Informati, valuta, comprendi...
Uno spazio web utile per capire le dinamiche sindacali in Azienda e permetterti di conoscere e contattare
tutti i nostri attivisti di settore... (TUTTI GLI ARTICOLI SONO FIRMATI seguici..)

lunedì 26 marzo 2018

Si vota! Noi siamo diversi..

Oggi 27 e 28 si vota..  dove, quando e come ve lo spiegammo qui sotto..

La nostra  una corsa al voto è stata differente da quella delle altre organizzazioni, parole come:
Contenuti, programmi, piattaforme, valori, principi, riflessioni, coerenza, rappresentanza, idee, presentazioni, scoperte, passione, volontà, lotta, desideri, Persone, Lavoratori, Famiglie e Colleghi hanno costituito sia la Nostra campagna elettorale, sia l'esistenza di questo blog, visitato da migliaia di gente che ha in comune la vita lavorativa, il tutto in meno di 3 settimane.

Sicuramente potevamo fare meglio! La Rappresentanza Sindacale è un tema difficile da cui non  smettere mai d'imparare, questa è la partenza che attraverso il Tuo aiuto alimenta il nostro desiderio  di entrare in RSU.
Quest'anno sarà una sfida all'ultimo voto quindi ognuno deve sapere che il suo contributo è veramente fondamentale!


Uffici ZARA nel Gruppo Omogeneo ASAM

Quest'anno gli impiegati degli uffici che lavorano nel deposito di Zara rientrano nel seggio elettivo del gruppo omogeneo ASAM. Ad oggi nel personale impiegatizio non ci sono attivisti sindacali, ma anche loro hanno bisogno di una rappresentanza sindacale.
A tale scopo riportiamo i principali punti della piattaforma presentata da FILT-CGIL per il personale impiegatizio:

- Progressione di carriera
- Riqualificazione personale inidoneo
- Altre indennità (es gli impiegati esclusi dal premio EXPO2015)

- Job rotation su base volontaria 
- MBO (premio raggiungimento degli obbiettivi) esteso al team degli impiegati. 
- Permessi a scomputo degli straordinari.

- Orario di lavoro flessibile.
- Par time d'urgenza
- Esclusione delle ferie nelle chiusure Aziendali
- Formazione
- Telelavoro e Smart Working.
- Uniformità economica e normativa per gli Allegati A

Per approfondire e portare avanti tutti questi aspetti i nostri attivisti faranno riferimento a chi nell'organizzazione si occupa di impiegati, per portare ai colleghi la migliore rappresentanza.

sabato 24 marzo 2018

Settori meno rappresentati..



In azienda non tutti i settori vengono rappresentati nello stesso modo, molti reparti non hanno un'accordo di secondo livello che riguardi le specificità del settore, la FILT-CGIL anche su questo nell'ultimo anno ha rivolto il suo impegno. 
Il video che inseriamo che utilizza il nostro Gaetano Sciortino e dei nostri attivisti come oratori, è un sunto di questo impegno che vogliamo dividere con te collega!


Security, Impiegati, Allegati A, Giovani, Nuovi assunti...

mercoledì 21 marzo 2018

Ma cos'é il JOB ACT??

Tra flessibilità e tutele crescenti, Noi della Jobs Act Generation

Com’è cambiato il mondo del lavoro per i giovani Ferrotranvieri

Partiamo da un presupposto:
L’assunzione a tempo indeterminato, ormai contrattualizzata secondo Jobs Act, conviene ed è incentivata per tutto il 2018.
Ma cos’è il JOBS ACT?

"In pochissimi di Voi sanno dare una risposta esaustiva.."

Vediamolo insieme tra "I NOSTRI LAVORI" scorrete e leggete l'articolo di Luca Morello, per capire di cosa si sta parlando..

domenica 18 marzo 2018

"BUSTA PAGA A COLPO D'OCCHIO"

Con questo elaborato volevamo presentarvi un lavoro che dimostrasse la nostra sostanza, che fosse diverso dalle sole promesse che si fanno in campagna elettorale, quindi tra lo spazio dei "NOSTRI LAVORI" potreste trovare alcune voci utile che vi invitiamo a visionare...
 


E' ARRIVATO IL  TANTO ATTESO

GIORNO DELLO STIPENDIO

MA CI SONO VOCI IN BUSTA PAGA
CHE TI RISULTANO INCOMPRENSIBILI?
TI SEI DA SEMPRE ARROVELLATO LA MENTE PER CAPIRE
  COSA SIGNIFICASSERO QUEI  "CODICI, TRATTENUTE,                                              COMPETENZE, FISCO



NON HAI IDEA DI COME VENGA CALCOLATA LA RIDUZIONE DEL CUNEO FISCALE E DEL PERCHE', ALLE VOLTE, GLI "80 EURO" NON TI VENGANO RICONOSCIUTI IN PARTE O DEL TUTTO ?
VORRESTI DOCUMENTARTI SCRUPOLOSAMENTE SU OGNI DETTAGLIO, MA LA CIFRA FINALE IN BASSO A DESTRA SOSTITUISCE SUBITO OGNI PERPLESSITA' CON IL DESIDERIO DI DARTI ALLO SHOPPING COMPULSIVO?

Facciamo chiarezza
https://gruppo-asam-filt.blogspot.it/p/blog-page_73.html

venerdì 16 marzo 2018

RIPOSI e modelli turnativi..

Facendo un confronto tra Tutor, Ausiliari, Parcheggiatori, Security e Guardianie ci accorgiamo che vengono applicati modelli turnativi e osservati un numero di riposi diversi cerchiamo di capire:

Tutor girano su 13 settimane con 2 riposoni
Ausiliari girano su 13 settimane con 2 riposoni
Parcheggiatori girano su 13 settimane con 2 riposoni
Guardianie girano su 17 settimane con 1 riposone ogni 17 settimane solo turni diurni
Security girano su 17 settimane con 1 riposone ogni 17 settimane + turni notturni.

In questi anni abbiamo sentito tantissimi idee sulle turnazioni dalle più disparate ad altre provenienti da altre figure professionali. Certamente per alcuni nostri settori passare ad un modello di turni su:
13 SETTIMANE CON 2 RIPOSONI


Potrebbe essere una soluzione davvero interessante per alcuni nostri ambiti, certo per  arrivare a questo si passa attraverso una riorganizzazione dei settori, che non avviene con un schiocco di dita, ma con un lavoro scrupoloso e ponderato che deve però avere degli obbiettivi precisi, per questo lavorare  alle Piattaforme di Settore per noi è molto importante!



giovedì 15 marzo 2018

UNA BATTAGLIA DA NON PERDERE! Il palmare degli ausiliari...

Vi invitiamo come sempre a riflettere!
questa è una rivalsa che sta portando avanti il nostro nuovo gruppo, con il grosso aiuto di chi ci ha preceduto!



Leggi il testo :
https://gruppo-asam-filt.blogspot.it/p/blog-page_73.html

mercoledì 14 marzo 2018

Park Caterina da Forlì

Durante il nostro viaggio in azienda ad incontrare e dialogare con i colleghi scopriamo problematiche  che dopo riflessione non ci piacciono e hanno poco senso logico. 

Quella del Park di Caterina da Forlì è una situazione che abbiamo verificato di recente, infatti il parcheggio completamente interrato operativo da circa una decina di anni, vede operare gli operatori del Park costantemente sotto terra! Purtroppo allo stesso personale non viene riconosciuto l'indennità di galleria. La cosa strana è  che l'azienda riconosce l'indennità di galleria all'operatore della stazione 50 metri più avanti che lavora allo stesso livello.

Alcuni addetti hanno fatto presente questa mancanza retributiva e sembra che siano stati spostati di postazione. Tutte queste informazioni vanno accuratamente e diligentemente verificate, le voci di malcontento vanno appurate, ma nascono dei dubbi per  tutti quei Park interrati come Maciachini  Cobianchi, Rogoredo (SKY).
Sicuramente è nostra intenzione  tutelare i colleghi del Park, tenendoli distanti da eventuali incomprensioni con l'Azienda, pertanto riteniamo che sia un dovere sindacale controllare queste situazioni, in modo che gli operatori non siano soggetti a nessuna presunta ritorsione, ma gli venga riconosciuto quello che è dovuto.
Vedremo ulteriormente se sull'argomento ci sono anche dei precedenti d'analizzare e sopratutto ingiungeremo questa criticità ai problemi di cui il settore Parcheggi è afflitto, con lo scopo di ottenere il massimo risultato, per migliorare le situazioni lavorative dei colleghi!    

lunedì 12 marzo 2018

La missione di rappresentare tutti!

Il Gruppo Omogeneo ASAM raggruppa Tutor-Ausiliari-Security-Telecamere-Assistenza alla clientela-Guardiania-Parcheggi- Impiegati di Zara (e tutti quelli che per un motivo sono finiti giù di guida), davvero  tantissimi colleghi che svolgono mansioni diverse.. che a volte si intrecciano tra di loro, ed hanno problematiche svariati!

Come rappresentare tutti? ci abbiamo riflettuto e siamo arrivati alla conclusione che fondamentale avere dei referenti in ogni settore, va migliorata la situazione attuale quindi dobbiamo aumentare la partecipazione degli iscritti e di tutti i lavoratori perchè nessuno può capire meglio disagi di chi li vive sulla propria pelle, passando poi per un analisi attenta e capace di proporre soluzioni.

La ricerca di attivisti, referenti e colleghi capaci di approfondire è sempre aperta..!   contattaci tramite numeri di telefono, scheda del blog, riferimenti dei profili dei candidati, è nostro desiderio ascoltarti per capire e trovare rimedi!


sabato 10 marzo 2018

Guida il tuo futuro!




Il questionario preparato dalla FILT-CGL che ha lo scopo di rivolgersi ai giovani per comprendere quali sono le loro aspettative sindacali e in quale modo vedono il loro futuro nelle aziende di trasporto pubblico.
ATM e i suoi lavoratori fruiscono per primi di questo strumento che verrà successivamente ampliato a tutte le aziende di trasporti pubblici presenti in Lombardia.

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScCfNA4o1QuCScx1fVwrpLi2ci_hEMmbwu7T5Ge82KkA8klrw/viewform

Sicurezza inadeguata sui mezzi pubblici: bisogna fare meglio






http://www.filtcgillombardia.it/wp-content/uploads/2018/02/la-veletta-febbraio-2018.pdf


L’anno nuovo è iniziato esattamente come è finito il 2017, con un susseguirsi di episodi di violenza sui mezzi pubblici che hanno coinvolto molti colleghi. L’azienda dai primi di novembre ha messo come urgenza la sicurezza e il rispetto delle regole sui mezzi che procedono non stop, circolando tutta la notte.
Le linee 90 e 91 e la sua “popolazione” è protagonista di queste decisioni prese a ottobre quando una task force, composta dai vertici aziendali, dirigenti, funzionari, e personale (tutor e operatori security), effettuano dei controlli a tappeto sulle filovie che percorrono la circonvallazione.
L’operazione seppur lodevole ha dei limiti: anziché coinvolgere davvero tutti i mezzi a rischio, si concentra sulle due
linee filoviarie oggetto mesi fa di un servizio denuncia della trasmissione televisiva “Striscia la Notizia”. Infatti, nello stesso periodo in cui ci si concentra sulle linee 90 e 91, Atm si dimentica delle decine di rapporti informativi che da più di un anno riguardano “L’ultimo treno per Gessate”: che non è il titolo di un film horror ma la triste realtà in cui sono protagoniste le peggiori violazioni contro il patrimonio mobile e umano dell’azienda stessa.
Meno di un mese dopo, il bisogno di sicurezza non accenna a diminuire, ma l’interesse per garantirla forse sì. Infatti, la presenza iniziale delle forze dell’ordine tende a sparire con la promessa però che interverranno in caso di necessità; i tutor diminuiscono considerevolmente fino a rimanere in quattro a lavorare in straordinario e poi il clou: la security. Chi organizza il servizio di sicurezza pensa bene di destinare un auto al servizio di vigilanza, utilissima ad esempio per rendere gli spostamenti più rapidi.
Peccato che ogni squadra sia composta da tre guardie giurate e quattro tutor per un totale di sette dipendenti Atm mentre l’auto sia omologata per cinque posti a sedere. A quell’ora, per effettuare i servizi di sicurezza notturni sulle filovie, decine di auto aziendali sostano nei vari depositi e potrebbero essere utilizzare per migliorare sensibilmente l’organizzazione di tale importante incarico. Invece niente. I vertici non hanno pensato o autorizzato l’utilizzo di tali veicoli.
Risultato di tale incomprensibile scelta è che per portare l’intera squadra a destinazione bisogna fare due viaggi, o come qualche volta è capitato abbandonare i tutor a se stessi durante i controlli notturni e correre in emergenza da un’altra parte. Ma questa delle auto e di una cattiva gestione delle risorse aziendali non è l’unica pecca.
Durante la manifestazione Porte aperte Atm svoltasi a dicembre, l’azienda ha presentato un innovativo strumento di sicurezza: il Video Puss.
Si tratta di una videocamera presente su un smartphone che è in grado di offrire immagini in tempo reale alla centrale security. Uno strumento utilissimo che garantirebbe una maggiore professionalità degli operatori, oltre che ad una tutela in più per i colleghi alle prese quotidianamente con sbandati, malviventi, e ubriachi.
Peccato che ha due mesi dalla presentazione la tecnologia Video Puss è parcheggiata, come le automobili, in qualche computer della sala operativa perché gli operatori sono privi dello smartphone necessario.
Alessio Morandi
Reparto Security

Sicurezza inadeguata sui mezzi pubblici: la popolazione della 90/91


Sicurezza inadeguata sui mezzi pubblici: bisogna fare meglio
La squadra è composta da sette agenti mentre l’auto aziendale può trasportare massimo cinque persone
L’anno nuovo è iniziato esattamente come è finito il 2017, con un susseguirsi di episodi di violenza sui mezzi pubblici che hanno coinvolto molti colleghi. L’azienda dai primi di novembre ha messo come urgenza la sicurezza e il rispetto delle regole sui mezzi che procedono non stop, circolando tutta la notte. Le linee 90 e 91 e la sua “popolazione” è protagonista di queste decisioni prese a ottobre quando una task force, composta dai vertici aziendali, dirigenti, funzionari, e per-sonale (tutor e ope-ratori security), effettuano dei controlli a tappeto sulle filovie che percorrono la circonvallazione. 
L’operazione seppur lodevole ha dei limiti: anziché coinvolgere davvero tutti i mezzi a rischio, si concentra sulle due linee filoviarie oggetto mesi fa di un servizio denuncia della trasmissione televisiva “Striscia la Notizia”. 

Infatti, nello stesso periodo in cui ci si concentra sulle linee 90 e 91, Atm si dimentica delle decine di rapporti informativi che da più di un anno riguardano “L’ultimo treno per Gessate”: che non è il titolo di un film horror ma la triste realtà in cui sono protagoniste le peggiori violazioni contro il patrimonio mobile e umano dell’azienda stessa. Meno di un mese dopo, il bisogno di sicurezza non accenna a diminuire, ma l’interesse per garantirla forse sì. Infatti, la presenza iniziale delle forze dell’ordine tende a sparire con la promessa però che interverranno in caso di necessità; i tutor diminuiscono considerevolmente fino a rimanere in quattro a lavorare in straordinario e poi il clou: la security.

Chi organizza il servizio di sicurezza pensa bene di destinare un auto al servizio di vigilanza, utilissima ad esempio per rendere gli spostamenti più rapidi. Peccato che ogni squadra sia composta da tre guardie giurate e quattro tutor per un totale di sette dipendenti Atm mentre l’auto sia omologata per cinque posti a sedere. A quell’ora, per effettuare i servizi di sicurezza notturni sulle filovie, decine di auto aziendali sostano nei vari depositi e potrebbero essere utilizzare per migliorare sensibilmente l’organizzazione di tale importante incarico. Invece niente. I vertici non hanno pensato o autorizzato l’utilizzo di tali veicoli.

Risultato di tale incomprensibile scelta è che per portare l’intera squadra a destinazione bisogna fare due viaggi, o come qualche volta è capitato abbandonare i tutor a se stessi durante i controlli notturni e correre in emergenza da un’altra parte. Ma questa delle auto e di una cattiva gestione delle risorse aziendali non è l’unica pecca.
Durante la manifestazione Porte aperte Atm svoltasi a dicembre, l’azienda ha presentato un innovativo strumento di sicurezza: il Video Puss.
Si tratta di una videocamera presente su un smartphone che è in grado di offrire immagini in tempo reale alla centrale security. Uno strumento utilissimo che garantirebbe una maggiore professionalità degli operatori, oltre che ad una tutela in più per i colleghi alle prese quotidianamente con sbandati, malviventi, e ubriachi.
Peccato che ha due mesi dalla presentazione la tecnologia Video Puss è parcheggiata, come le automobili, in qualche computer della sala operativa perché gli operatori sono privi dello smartphone necessario.
Alessio Morandi
Reparto Security

venerdì 9 marzo 2018

Benvenuto Collega

Uno spazio web utile per capire le dinamiche sindacali in Azienda e permetterti di conoscere e contattare tutti i nostri candidati...